La Repubblica dello Zambia è uno stato dell'Africa centro-meridionale.
Confina a nord con la Republica democratica del congo, a nord-est con la Tanzania, a est con il Malawi, a sud con Monzambico, Zimbabwe, Botswana e Namibia, e a ovest con l'Angola.
La cultura dello Zambia è fortemente caratterizzata dalle differenze etniche che compongono la popolazione.
Queste infatti si esprimono con idiomi diversi, anche se tutti parlano come prima lingua l’inglese.
Lozi, Tonga, Bemba e Nyanja sono tra i principali gruppi che popolano e caratterizzano la vita sociale e culturale dello Zambia.
La religione maggiormente seguita è quella cristiana, con minoranze di altri culti principalmente animista. L’animismo, come per la quasi totalità dei paesi africani, si mischia e si confonde con la spiritualità e con le devozioni giunte da fuori.
Riti, credenze e preghiere si confondono tra loro e vengono manifestati con liturgie cantate, danzate e musicate con gesti e strumenti tipici della tradizione più profonda di ogni etnia.
Nonostante un buon tasso di alfabetizzazione (quasi l’80%) lo Zambia è uno degli ultimi paesi nell’Indice di Sviluppo Umano, appena 164esimo su 177 stati. Ciò è dovuto, oltre che ai problemi economici, ad un alto tasso di mortalità infantile (il 10% dei bambini muore prima di aver raggiunto i 5 anni) e ai problemi legati alla diffusione dell’Aids. Il 16% della popolazione adulta risulta contagiato nonostante l’avvio di un programma per la diffusione di anti-retrovirali. Le donne sembrano essere le più colpite dal virus, tanto che nelle zone urbane una donna su due ne risulta contagiata. |